Ucraina – Giorno 750 – Gli ucraini resistono validamente e fermano i russi quasi dappertutto. Anche a Nevelskoye hanno contrattaccato e non sono stati completamente espulsi dal villaggio. Quale sia il costo e/o il vantaggio permanente di questa resistenza lo si vedrà nei prossimi mesi, ma per adesso si può dire che abbiano stabilizzato la maggior parte dei fronti. I russi comunque continuano ad avanzare dentro a Pervomaisky, la cui conquista aprirebbe loro delle prospettive sia verso Nord che verso Sud del fronte di Donetsk. Altri tentativi ucraini di sconfinamento “propagandistico” in Russia, falliti anche questi. J.K. Rowling, ovvero la Sinistra occidentale in via di estinzione, odiata dal “Woke”. Da Kiev a Copenaghen: per le donne, parità di farsi ammazzare. Le Macronate della sera.

Notizie Flash: sono notizie varie, poco o per nulla classificate e di solito con pochi commenti, che segnalo quando ho davvero poco tempo, giusto per non perdere aggiornamenti importanti o potenzialmente tali.




ULTIMO AGGIORNAMENTO: ORE 22:46








Relazione sulla prima linea per la mattina del 14/03/2024
(da WarGonzo):

⚡️Relazione sulla prima linea per la mattina del 14/03/2024⚡️

Il fronte di Zaporozhye continua a bruciare sulla linea Rabotino-Verbovoye. Tra queste aree popolate, le truppe russe attaccano, catturando le posizioni nemiche. Le forze armate ucraine contrattaccano periodicamente. Nella stessa Rabotino continuano i pesanti combattimenti. Le forze armate ucraine stanno portando le riserve nella direzione, ma non è possibile spostare le forze armate russe dalle posizioni occupate nel villaggio. LBS rimane invariato. (Fig. 1)

Sul fronte di Donetsk nell’area di Novomikhailovka e Pobeda, le battaglie imminenti continuano con l’uso attivo di armi a lungo raggio. La situazione è simile nella zona di Nevelskoye. Oltre l’insediamento, fino a Karlovka, ci sono solo campi, quindi le forze armate ucraine non lasceranno Nevelskoye così. A Pervomaisky le forze armate russe stanno avanzando lentamente ma inesorabilmente nell’area popolata. Anche a Georgievka le truppe russe conducono operazioni d’assalto, cercando di migliorare le loro posizioni. Le forze armate ucraine stanno opponendo una seria resistenza. Ci sono feroci battaglie in arrivo sulla linea Tonenkoye-Orlovka-Berdychi. (Fig. 2)

Nella direzione di Bakhmut c’erano battaglie imminenti nell’area di Kleshcheevka e Ivanovsky (Krasny). L’aviazione e l’artiglieria russe stanno lavorando attivamente sugli obiettivi di Bogdanovka e Chasov Yar. LBS non è cambiato in modo significativo. (figura 3)

Sul fronte di Lugansk si prospettano battaglie a Yampolevka, Ternov e Sinkovka. Le truppe russe hanno effettuato operazioni d’assalto nell’area di Tabaevka. LBS senza cambiamenti significativi. (Fig.4)

Nelle direzioni Kharkov e Sumy, le forze armate ucraine continuano a lanciare attacchi con armi a lungo raggio sul territorio delle regioni di Belgorod e Kursk. Le forze armate russe rispondono con attacchi contro attrezzature e manodopera nemica. Di tanto in tanto, le truppe ucraine tentano di sondare la linea di difesa del confine, ma senza successo: il nemico individuato viene distrutto dagli attacchi di artiglieria delle forze armate russe. (figura 5)”










🇺🇦 La situazione sul campo vista dall’ucro-nazi DeepState.

🕶 🕶 🕶 al fronte a partire dalla fine della giornata del 13 marzo 2024

▶️ Tonalità Belomoskov , Siversky e Bilhorodsky — le ostilità continuano nella zona di confine nelle regioni di Kursk e Belgorod. Il nemico sta accumulando riserve.

▶️ L’aspetto del matchmaking – ci sono stati tentativi da parte del nemico di migliorare la posizione tattica vicino a Sinkivka e Pershotravnevoy tutti gli attacchi sono stati respinti. Invece, nei pressi di Terni e Yampolivka, i Katsapa [termine spregiativo usato dagli ucraini per definire i russi, NdT] stanno compiendo sforzi notevoli per avanzare verso questi villaggi. Sfortunatamente, il nemico ha successo a est di Thorny.

▶️ L’ombra di Bakhmut – vicino a Bohdanivka, la settimana scorsa è stato possibile respingere un po’ i katsaps. Le battaglie continuano per Ivanovske e vicino a Klishchiivka.

▶️ L’ombra Avdiivka : il nemico è diventato più attivo e aumenta la pressione su Berdychi, Orlivka e Tonenka. Battaglie particolarmente feroci continuano a Berdychi e Orlivka, dove i Katsap stanno introducendo nuove forze per occupare la maggior parte degli insediamenti. La settimana scorsa, il nemico ha avuto successo a Pervomaiskyi, livellando la linea di schermaglia. Anche la situazione vicino a Nevelsky è peggiorata, ma il villaggio è sotto il controllo delle Forze di Difesa. Il nemico sta effettuando una serie di massicci attacchi vicino a Georgiivka e nel villaggio stesso, nonché a Novomykhailivka. Quest’ultimo ha successo e cerca di svilupparlo, indipendentemente da eventuali perdite.

▶️ Ombra Berdyansky : il nemico sta cercando di migliorare la posizione tattica vicino a Shevchenko, Priyutny e Novodonetskyi.

▶️ Tocco Zaporizhzhya : i Katsaps continuano i loro attacchi banzai a Robotyn, ma prima o poi finiscono tutti con l’eliminazione o la cattura dei loro gruppi d’attacco.

▶️ Tonalità di Tavriyskyi: nessun cambiamento.

🗂 Nota analitica. Come era noto in autunno, il nemico concentrerà le forze principali in direzione di Pokrovsk-Kurakhove. Le scadenze e i compiti stabiliti non furono rispettati, sebbene i Katsapa riuscirono a catturare Avdiivka. In futuro cercheranno di correggere la situazione tentando di attraversare il fiume Durna e raggiungere le rive del fiume Vovcha. In generale, la situazione è migliorata e si è stabilizzata nelle ultime settimane, soprattutto se confrontata con la prima metà di febbraio.

📁 Vi esortiamo a sostenere la petizione per riconoscere come Eroe dell’Ucraina il nostro buon amico Oleksandr Marchenko , che morì nei primi giorni dell’invasione su vasta scala nella battaglia per Moschun.”






Armiamoci e partiamo.

Ucraina, raddoppiati gli aiuti militari Ue: l’Italia è stata decisiva
UNIONE EUROPEA – Borrell: “con loro fino alla vittoria”
DI SALVATORE CANNAVÒ

La Ue raddoppia le spese militari per l’Ucraina. Gli ambasciatori presso l’Ue (formato Coreper) hanno infatti deliberato un nuovo aiuto di 5 miliardi di euro per il 2024. “L’Ue resta determinata a fornire un sostegno duraturo a Kiev e a garantire che il Paese riceva l’equipaggiamento militare necessario per difendersi”, scrive la presidenza belga del Consiglio Ue. Ancora più netto l’alto rappresentante per la politica estera Josep Borrell: “Il messaggio è chiaro: sosterremo l’Ucraina con tutto il necessario per prevalere”.

Secondo fonti diplomatiche rilanciate dall’agenzia di stampa LaPresse, l’Italia sarebbe stata in prima fila in questo compromesso: “L’Italia ha in particolare promosso – assieme all’Olanda, spiega la fonte – l’introduzione di flessibilità che hanno permesso di conciliare le diverse sensibilità nazionali sul nuovo strumento, in particolare per quanto riguarda l’estensione del mercato al di là dell’Ue per reperire il materiale necessario all’assistenza militare dell’Ucraina, al fine di evitare ritardi dell’appoggio a Kiev”.

Dal punto di vista tecnico si agirà sullo Strumento europeo per la pace (l’European facility peace) creato nel marzo del 2021 con una dotazione iniziale di 5 miliardi. Nei due anni successivi lo Strumento è stato ampiamente rafforzato con iniziazioni di liquidità e oggi conta già su 12 miliardi di euro di cui 5,6 miliardi sono serviti “a sostenere le forze armate ucraine”. Ieri è stato deciso di aumentare ancora questo bilancio prevedendo per il nuovo Fondo 5 miliardi per il 2024 quindi, di fatto, raddoppiando il finanziamento concesso all’Ucraina e tutto orientato alle forze armate.

Nel quadro del compromesso trovato si è stabilito che non sarà perentorio rifornirsi presso i produttori bellici europei, ma dato che l’obiettivo primario è l’aiuto all’Ucraina, anche di “importare componentistica da Paesi terzi nel quadro delle catene di approvvigionamento dell’industria europea e nel quadro delle capacità di coalizione (Ukraine Defence Contact Group anche noto come Ramstein) per tutti i tipi di forniture”. La Decisione sarà formalizzata al Consiglio Affari Esteri di lunedì prossimo 18 marzo.

La giornata europea ha visto anche l’approvazione, al Parlamento europeo, della mozione sulle Linee generali per il budget 2025. Spicca la bocciatura di un emendamento presentato dal gruppo Left che chiedeva di “respingere l’aumento degli stanziamenti di bilancio per la militarizzazione” e la “crescente militarizzazione dell’Ue” riassegnando i fondi per “migliorare la situazione economica e sociale”. A favore solo una manciata di voti tra cui il M5S e i deputati italiani Cozzolino, Pedicini, Bartolo e Smeriglio il quale al Fatto ha dichiarato: “Chi è per la pace non vota per le armi. Ma non tutte le forze del campo largo hanno le idee chiare su questo”.

Direi che ormai la Meloni ha fatto una scelta di campo atlantista-europeista “senza se e senza ma”.
Lei potrebbe anche non esserne personalmente convinta, come risultava anche dalla sua telefonata “rubata” dai burloni russi Vovan e Lexus, ma la scelta politica è chiara: vuole fortissimamente essere “accettata” non solo dalle, ma probabilmente anche nelle élite europee e atlantiste.

Del resto, pochi giorni fa è andata A PRENDERE ORDINI DA BIDEN (avete notato che non si sa cosa si sono detti? A parte il riportare in italia un ergastolano e farsi baciare sulla testa, non si sa il motivo della visita).

Mi auguro che LO PAGHI ALLE PROSSIME EUROPEE, anche se non mi faccio illusioni.



Punto G.


Attenzione, è in arrivo la Polizia Morale Climatica.

Sette punti per difendersi dai negazionisti del clima, il primo corso lo lanciano a Torino Envipark ed Enea
Lezioni aperte a scuole e cittadini per difendersi dalle fake news ma anche per mettere in piedi azioni di efficace contrapposizione a chi non crede che l’ambiente vada tutelato.

A Torino è nato un nuovo think-tank dedicato ai temi chiave dell’innovazione in particolare alla transizione ecologica e all’intelligenza artificiale. Il tavolo, tenuto a battesimo dal Parco Scientifico Tecnologico per L’Ambiente – Environment Park, ha subito dato vita a un’iniziativa per ora unica in Italia: il primo corso di autodifesa personale contro il negazionismo climatico. L’iniziativa – realizzata da Envipark in collaborazione con Enea – propone i punti chiave di un momento di formazione diretto alle scuole ma aperto a tutti i cittadini che sarà varato ad aprile a Torino: si svilupperà su sette punti chiave, le armi per difendersi da chi vuole negare che l’emergenza climatica sia un problema di tutti.

Ecco i punti del corso costruito da Envi park ed Enea:

  1. introduzione al cambiamento climatico;
  2. origini e diffusione del negazionismo;
  3. strumenti di riconoscimento del negazionismo;
  4. fakenews e social media;
  5. approccio critico e pensiero critico;
  6. comunicazione efficace;
  7. azioni individuali e collettive.

https://www.lastampa.it/torino/2024/03/13/news/cambiamento_climatico_corso_torino_negazionisti_envipark_enea-14142859



Mi iscriverei soltanto per sapere da questi fenomeni quali sarebbero gli “strumenti di riconoscimento del negazionismo”.
Hanno addestrato dei bloodhound per dare la caccia ai negazionisti climatici?
Hanno sviluppato un tampone orofaringeo in grado di rilevare la presenza del virus del negazionismo?
Un naso elettronico?
Un test Voight-Kampff modello Blade Runner?
Un manico da rabdomante ricavato da un ulna di Arrhenius?”




Batterie sgonfie.





I contanti rovinano il pianeta!






L’Angolo R.I.V.


J.K. Rowling, chiamate il W.W.F. …

La Rowling è l’esempio di quelle idee di Sinistra (VERA) che si stanno estinguendo, soffocate dalla Peste Intellettuale Dem e dalla sua fuffa “woke”, intrinsecamente un’arma reazionaria di distrazione di massa.

Vedi anche le sue idee sulla transessualità e la “fluidità gender”, che da noi sarebbero dette “idee alla Vannacci” (ovvero intese come “fasciste e rozze”) e disprezzate dalla pseudo-sinistra.


Purtroppo per la pseudo-sinistra, la Rowling è da sempre schierata sulle VERE posizioni progressiste, non la si può definire “fascista”.

Ma, purtroppo per il mondo, le generazioni intelligenti alle quali appartiene la Rowling fra pochi decenni “passeranno la mano” in Occidente a generazioni “meno intelligenti” allevate a retorica politicamente corretta.
Anzi, purtroppo il “ricambio” è già iniziato, prima ancora che noi “boomer” abbiamo tirato le cuoia.





Ci provano …





Fino all’ultimo disabile.



Piccola Bottega degli Orrori.

https://www.la7.it/laria-che-tira/rivedila7/laria-che-tira-14-03-2024-531367

Oggi ho assistito ad un NO-brain-storming tra “menti” quali Fassino, Velardi, Padellaro, Mannheimer e altri (oltre al ridicolo-rivoltante Parenzo, ovviamente), che purtroppo hanno voluto esibirsi anche su temi sdrucciolevoli, come Ucraina e Vannacci.
Tra mentitori in malafede e stupidi in buona fede, non sapevo dove girarmi.

Mentre non mi stupisce il fantasma Fassino, nè il sionista Mannheimer nè altri, mi fa pena vedere come si è ridotto un ex discreto giornalista come Padellaro.
Mi sembra decisamente avviato alla decadenza acuta del proprio pensiero critico e meglio farebbe a non parlare di ciò che non conosce.



I russi hanno migliorato i loro missili.






Gender equality.

No, la parità di genere è giusta.
Ma sono tanti, tra coloro che la propongono cinicamente e per interesse, che fanno schifo …








Nel pomeriggio di oggi, gli ucraini ci hanno riprovato …






Macronate.






Cronaca dell’operazione militare speciale per il 14 marzo 2024
(da Rybar):

🇷🇺🇺🇦 Cronaca dell’operazione militare speciale per il 14 marzo 2024

I combattimenti continuano nelle zone di confine delle regioni di Belgorod e Kursk . Il nemico attaccò con grandi forze supportate da veicoli corazzati.

In serata, le truppe furono sbarcate nella zona di Kozinka , scoppiarono i combattimenti nel centro amministrativo dell’insediamento e il nemico fu respinto.

Le forze armate russe hanno effettuato numerosi attacchi su vari obiettivi in tutto il cosiddetto territorio. In Ucraina sono stati colpiti infrastrutture, punti di schieramento e depositi di munizioni.

In quasi tutti i settori del fronte si svolgono pesanti combattimenti, l’artiglieria e l’aviazione lavorano attivamente. L’offensiva delle truppe russe continua nelle direzioni Bakhmut , Avdeevskij e Zaporozhye .

Il nemico contrattacca attivamente, ma con scarso successo, nelle direzioni Seversky e Limansky . E a ovest di Donetsk , le forze russe avanzarono a Pervomaisky e Krasnohorivka .”





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